Il diritto di rivalsa potrebbe essere esercitato nei confronti dell’assicurato qualora l’esercente la professione sanitaria non abbia regolarmente assolto l’obbligo formativo.
I medici vivono di sigle ed acronimi.
ECM significa Educazione Continua in Medicina.
È certamente aumentato il numero di professionisti sanitari sensibili all’aggiornamento professionale inteso come riprova della qualità e della formazione acquisita. L’obiettivo di queste disposizioni è nato dall’esigenza di un processo di riforma del sistema, finalizzato ad elevare la qualità degli eventi formativi per migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche, manageriali degli operatori sanitari.
Il tema degli ECM è stato molto seguito dall’opinione pubblica e dai medici stessi in quanto il soddisfacimento dell’obbligo formativo è stato raggiunto da poco più del 50% dei professionisti sanitari; per questo motivo è stato necessario istituire una prima proroga al 2020. Considerato lo stato di emergenza sanitaria legato a COVID-19, il termine del 31 dicembre 2020 riconosciuto ai professionisti sanitari per il recupero del debito formativo relativo al triennio 2017-2019 nonché per lo spostamento dei crediti maturati per il recupero del debito formativo relativamente al triennio formativo 2014-20 16, è stato ulteriormente prorogato alla data del 31 dicembre 2021.
Ma cosa vuol dire realmente essere inadempienti? Sanzioni amministrative fino alle sospensioni ma, purtroppo, pesanti risvolti sulla copertura assicurativa. Per i professionisti soggetti a responsabilità extracontrattuale – sostanzialmente, ma non soltanto, i dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale e delle strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche e private – la polizza principe è relativa alla rivalsa per colpa grave. Per questa tipologia di polizza il diritto di rivalsa “può essere esercitato nei confronti dell’assicurato qualora l’esercente la professione sanitaria non abbia regolarmente assolto l’obbligo formativo e di aggiornamento” previsto per l’ECM nel triennio precedente la data del fatto generatore di responsabilità.
Alla luce della Legge Gelli/Bianco sulla professione medica, Club Medici ha potenziato il servizio di consulenza assicurativo ampliando la rete di Club Medici Broker per offrire un servizio di consulenza indipendenti sui migliori prodotti assicurativi sul mercato; non si tratta solo di polizze collettive ma delle migliori coperture costruite ad hoc per le varie specializzazioni chirurgiche non, a tariffe agevolate e dilazionabili.
Ma la grande novità non è solo questa.
Club Medici da anni lavora su un progetto: offrire corsi a distanza a costo zero per i medici. Oltre al percorso degli ECM residenziali infatti, il Club offre ai suoi soci una piattaforma FAD consultabile H24 e di semplice utilizzo, che include ben 93 crediti formativi gratuiti.
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