La testimonianza del Dottor Giovanni D'Orazio, che racconta al Club la riapertura del suo studio medico a Milano. Inviaci la tua testimonianza!
Gli ultimi mesi sono stati particolarmente duri per i medici, sia per quelli che sono scesi in campo in prima linea per combattere la durissima battaglia contro il coronavirus, sia per tutti gli altri che hanno dovuto sospendere la loro attività professionale, in attesa che il peggio fosse alle spalle. Oggi un socio di Club Medici, il Dottor Giovanni D’Orazio, ha voluto raccontarci le sue impressioni dopo la riapertura del suo studio.
Siamo a Milano in studio. E stiamo rimettendo in piedi i pezzi. Lasciammo lo studio venerdì 21 febbraio, sicuri di ritornare il giovedì successivo, come ogni settimana. Ci ha fatto un certo effetto, invece, ritornare dopo ben sei mesi. Nella nostra testa era rimasta l'immagine di un quartiere vivo, pieno di studenti, di bar aperti e di persone. Ora gli studenti, che iniziavano a ripopolare Milano in questo periodo, non ci sono più; la gente è poca per le strade: sembra una città in attesa di decidere cosa fare. L'incertezza del futuro prossimo impedisce qualsiasi normale programmazione: tutto appare strano ed assomiglia ad un incubo che non accenna a terminare. C'e' una ripresa, ma è una ripresa stanca e priva di quella vitalità che ha da sempre caratterizzato questa città. Questo clima che sentiamo nell'aria ti prende e ti toglie un po' di entusiasmo. E' dura rialzarsi, anche se è necessario. Dobbiamo ripartire!
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Presto saremo online con un nuovo portale, nel quale proprio i professionisti della sanità saranno protagonisti, con le loro storie di vita professionale e non solo.
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A cura della Redazione