Secondo l’Inail sono almeno 50.000 e di questi il 72,1% dei nuovi positivi si concentrano nel settore della sanità, con un tasso più alto tra gli uomini e soprattutto in Lombardia.
I contagi sul lavoro da COVID-19 denunciati all'Inail alla data del 30 giugno sono 49.986, 965 in più rispetto al monitoraggio del 15 giugno scorso. Nel dettaglio i casi mortali sono 252 (+16), concentrati soprattutto tra gli uomini (82,5%) e nella fascia d’età compresa tra 50-64 anni (69,8%), ma anche over 64 anni (19,5%), con un'età media dei deceduti di 59 anni. Prendendo in considerazione il totale delle infezioni di origine professionale segnalate all'Istituto, il rapporto tra i generi si inverte: il 71,6% dei lavoratori contagiati sono donne - e l'età media scende a 47 anni.
A fare il punto della situazione è il sesto report nazionale elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell'Istituto nazionale di previdenza, il quale evidenzia come siano proprio i tecnici della salute la categoria più colpita dal Coronavirus. Di tutte le denunce arrivate per contagi sul lavoro, ben l’83% è stato presentato da infermieri. Seguono gli operatori socio-sanitari (21,3%), i medici (10,5%), gli operatori socio-assistenziali (8,7%) e il personale non qualificato nei servizi sanitari, come ausiliari, portantini e barellieri (4,7%).
Circa il 40% dei decessi si concentra tra personale sanitario e socio-assistenziale: i casi mortali sono 11,8% tra i tecnici della salute, 9,3% tra i medici, 8,1% tra gli Oss e 4,3% tra gli operatori socio-assistenziali. Oltre il 60% delle morti da COVID-19 tra i tecnici riguarda gli infermieri, che confermano questo triste primato.
La Lombardia è la regione più colpita, con oltre un terzo dei casi denunciati (36,1%) e il 44,8% dei decessi. Nel dettaglio, il 30,2% dei 18.032 contagi sul lavoro denunciati nel territorio lombardo riguardano la provincia di Milano, ma con 32 decessi la provincia di Bergamo conferma il primato negativo per i casi mortali, seguita da Milano (22), Brescia (20) e Cremona (16).
A cura della Redazione