In attesa di direttive certe dal governo, il sistema turistico sta lavorando per prepararsi a ripartire. Hotel e strutture ricettive, così come i gestori di stabilimenti balneari, si stanno attrezzando per introdurre misure stringenti, ma necessarie in tempi di coronavirus, per garantire ai futuri ospiti un’accoglienza sicura. Club Medici Travel anche durante la pandemia non si è mai fermata: adesso la nostra agenzia è pronta a darvi tutte le informazioni necessarie e a garantirvi una prenotazione veloce e sicura, non appena arriverà il via libera dalle regioni! Ecco ad oggi alcuni scenari possibili, spiegati da Eleonora Pezzuti, responsabile di Club Medici Travel, tenendo conto che la situazione è in continua evoluzione e per questo continueremo ad aggiornarvi sempre con tutte le novità che verranno introdotte.
Cosa deve aspettarsi chi vuole prenotare le vacanze?
Le strutture si stanno riorganizzando per garantire massime tutele a tutti e allo stesso tempo fruibilità dei servizi. Ovviamente tutto ciò ha modificato anche la domanda dei viaggiatori: tra le nostre proposte per l’estate 2020 abbiamo quindi un ventaglio di destinazioni molto variegato; non soltanto i grandi resort ma anche location più “riservate”. Ci aspettiamo un boom di richieste per le ville private, fornite di ogni confort, di masserie ed agriturismi. E naturalmente siamo già pronti anche in questo senso! Quest’anno in tanti sceglieranno mete alternative al mare e credo che per molti sarà un’estate a contatto con la natura, magari in montagna. La destinazione preferita, almeno dalle indicazioni che abbiamo ad oggi, sarà l’Italia, per un turismo di prossimità ed all’insegna del relax.
Il settore turistico come vive questo momento?
Lavoro qui da molti anni e nessuno di noi ha mai vissuto un momento del genere. Abbiamo “affrontato” tsunami, attentati terroristici, la Sars ma mai una pandemia mondiale. Abbiamo la fortuna di far parte di un contesto aziendale molto solido, il gruppo Club Medici, ma penso con tristezza anche ai tanti colleghi rimasti a casa, in cassa integrazione, o ai tour operator completamente fermi. Noi ci confrontiamo quotidianamente con gli operatori del settore e aspettiamo direttive già nei prossimi giorni, siamo prontissimi a ripartire e a garantire il massimo a tutti i nostri soci. I medici hanno voglia di viaggiare dopo mesi di duro lavoro e noi vogliamo soddisfare ogni loro richiesta!
In agenzia lavorano tre donne. Quali sono state le difficoltà maggiori?
Per tutte le mamme non è stato semplice conciliare il lavoro, anche in smart working, con i figli a casa che hanno dovuto seguire moltissime lezioni a distanza; ci siamo davvero sdoppiate per seguire sia l’evolversi della situazione a livello professionale, sia i nostri bambini davanti al pc. Il nostro lavoro è cambiato e continua a trasformarsi, abbiamo anche dovuto fare i conti con le linee poco chiare da parte del governo. Ma di fatto non abbiamo mai chiuso ed abbiamo continuato a gestire le pratiche nel migliore dei modi.