Il calendario fiscale di giugno
Giugno è un mese che sa di vacanza ma che dal punto di vista finanziario ha un calendario fitto di appuntamenti fiscali.
Si apre con le dichiarazioni dei redditi e prosegue con una serie di scadenze da segnare in agenda.
Il vero protagonista del mese è lunedì 17 giugno, con Imu, Tasi e adempimenti periodici.
L’impegno più importante per tutti i contribuenti è proprio la scadenza per il versamento della prima rata di Imu e Tasi. L’appuntamento con entrambe le imposte avviene due volte l’anno, il 16 giugno (quest’anno posticipato al 17 perché il 16 è domenica) e il 16 dicembre. È anche possibile pagare la tassa anche in un’unica soluzione, sempre entro il 17 giugno 2019.
Sarà un lunedì di fuoco anche per i sostituti d’imposta ed in genere i contribuenti titolari di partita IVA, il 17 giugno è infatti la scadenza degli adempimenti periodici mensili relativi al versamento Iva, Irpef e contributi Inps.
Salvate questa data in agenda anche per quanto riguarda le fatture elettroniche. Il 17 giugno finisce il periodo transitorio delle fatture elettroniche per i mensili, ci sarà quindi chi dovrà emettere le fatture elettroniche relative al mese di maggio e, a partire dal 1° luglio, le fatture elettroniche dovranno poi essere emesse entro 10 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione.
Dopo il 17, qualche giorno di calma per poi riprendere il 20 con il versamento dei contributi per le aziende del settore che impiegano i C.C.N.L. Logistica Trasporto Merci e Spedizioni e il 25 giugno con la scadenza per l’invio degli elenchi Intrastat per i contribuenti tenuti all’obbligo mensile.
Slittano invece al 1°luglio le scadenze che generalmente sono in calendario per il 30 giugno, che quest’anno cade di domenica.
Entro il primo giorno di luglio va infatti inviato l’esterometro, ovvero chi ha emesso o ricevuto fatture da o verso l’estero dovrà trasmettere la comunicazione mensile dei dati all’Agenzia delle Entrate.
Slitta sempre al 1° luglio anche la scadenza per il versamento delle imposte sui redditi, che in realtà potrebbe subire un’ulteriore proroga a causa dei nuovi ISA,.
A fine giugno c’è poi la scadenza per la comunicazione di accoglimento o meno delle domande di pace fiscale, con comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate sull’accoglimento o meno della domanda di pace fiscale.
I contribuenti riceveranno quindi la comunicazione di l’accoglimento della domanda con il relativo importo da pagare e le modalità temporali di pagamento oppure la comunicazione di diniego, con la motivazione.
Insomma, un mese di fuoco.
Alcune scadenze sono infatti particolarmente pesanti per i contribuenti, proprio perché sono spese che arrivano a ridosso delle tanto attese vacanze estive.
Non farti cogliere impreparato e non smarrirti nel mare di scadenze!
Con Club Medici Finance hai la possibilità di richiedere dei finanziamenti in maniera semplice e veloce per saldare tutte le scadenze di giugno.