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Francesco Minni
ARTE e
CHIRURGIA
ARTE e CHIRURGIA Cosa possono imparare nel rapporto Viaggio tra i capolavori
con l’arte medici anche di altre specialità?
artistici ispirati dalla chirurgia
Se molte sono le opere artistiche che, nel corso dei secoli,
attraverso i secoli
si sono occupate della chirurgia, ancor più numerose sono
quelle che hanno avuto per oggetto la Medicina. Bononia University Press, 2019 (BO)

L’arte costituisce un’eredità visiva della storia dell’evoluzio-
ne della Medicina nei secoli e permette di scoprire come
alcune tecniche estremamente sofisticate fossero già co- Come chirurgo, mi occupo in particolare di tumori del pancreas, esercito cioè
nosciute e praticate nei secoli passati. una tra le chirurgie più difficoltose e più impegnative.
Tale dato è strabiliante se si considerano i mezzi che i me- Alcuni anni fa, quando le condizioni economiche nel nostro Paese erano diver-
dici avevano un tempo a disposizione e deve spingere i se da quelle attuali, in Italia ogni anno si svolgeva una pletora di manifestazioni
professionisti di oggi a non abbassare gli standard di pre- congressuali (anche di chirurgia).
parazione e a ricercare un costante miglioramento nella
propria “arte”.

E questo si realizza attraverso una scrupolosa attenzio- Un anno mi trovai a passare oltre la metà dei fine settimana fuori casa a par-
ne verso i dettagli, che è tipica dell’artista, e che di fatto lare di tumori del pancreas, di tumori come è noto a prognosi spesso infausta:
rappresenta un impegno analogo per il medico nella cura le confesso che il pancreas mi era quasi venuto a nausea.
dei propri pazienti. Concentrazione, dedizione, passione e
cura dei dettagli sono atteggiamenti che ben definiscono il
lavoro tanto dell’artista, quanto del medico.
Una mia compagna delle scuole medie, pediatra, divenuta presidentessa della
Dove è migliorata la sua professione FIDAPA, m’invitò a Larino (CB), cittadina di origine della mia famiglia, a tenere,
nel rapporto con l’arte? di sabato pomeriggio, una conferenza per le iscritte dell’associazione.
Sono stato sempre appassionato di storia e di storia
dell’arte e ciò mi ha consentito di apprezzare quanto la
chirurgia sia sempre stata presente nelle opere degli artisti Non volendo parlare ancora una volta di pancreas (e rovinare oltretutto il fine
più disparati. Ho iniziato a praticare dall’età di 24 anni la settimana alle socie FIDAPA con un argomento così sgradevole) scelsi un argo-
chirurgia, una professione che esercito con passione ed mento per me nuovo: i rapporti tra Arte e Chirurgia. Avevo infatti avuto modo di
entusiasmo ormai da 45 anni: la celebrazione della chirur- ammirare, frequentando musei e gallerie d’arte, ma anche navigando sempli-
gia da parte di tanti artisti, si può dire che abbia rafforzato cemente su internet per preparare alcune mie relazioni, molteplici opere d’arte
la mia scelta. Svolgere il lavoro di chirurgo non è sempre che avevano precisi riferimenti con la chirurgia.
facile, è un cammino fatto di sacrifici, ma anche di grandi
soddisfazioni e gioia per essere riusciti ad aiutare il pros-
simo. Il chirurgo francese Alexis Carrell, premio Nobel per
la Medicina nel 1912, sosteneva che ogni intervento chi- La conferenza, cui era presente tutto il Paese, ebbe un successo straordi-
rurgico è un insieme di arte, scienza e magia e non esiste nario e un critico d’arte, presente all’evento, mi incitò di scrivere un libro
un chirurgo che, almeno una volta nel corso della sua vita sull’argomento.
professionale (dopo una complessa ricostruzione anatomi-
ca o anche solo dopo una semplice sutura di cute ben
fatta) non si sia sentito un artista. Voglio allora pensare di
essere riuscito, almeno in qualche occasione, a operare Sono passati alcuni anni da quel giorno, piano piano ho ampliato le mie cono-
così come i grandi artisti del passato dipingevano quadri scenze e le mie ricerche in questo campo e sono finalmente riuscito a dare alla
superbi o scolpivano il marmo dandogli vita. Quella che luce il volume di cui, non lo nego, sono molto orgoglioso.
io pratico è una chirurgia di particolare complessità e, per
gran parte dei casi, eseguita con tecnica mini-invasiva, un
modo di operare che sono riuscito a trasmettere a tutti i Prof. Francesco Minni
miei allievi. Mi piace credere di essere stato in grado di tra-
smettere loro il mio stesso amore per la chirurgia e di aver
formato professionisti con capacità tecniche tali da poter
continuare la mia opera e, lo spero, superarmi.

l
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